Rivestimento epossidico pellicola ad alto spessore secondo normativa UNI 10966

Questa tipologia di rivestimento risulta particolarmente indicata per quelle aree soggette a traffico leggero, prevalentemente pedonale. Idoneo per offrire un aspetto estetico migliore dell’ambiente e una maggiore facilità di pulizia e per eventualmente dotare la pavimentazione di un’efficiente trama antisdrucciolo. Diversamente dalle classiche “verniciature” (pellicola a film sottile) questo sistema si avvale di una preparazione meccanica decisamente più incisiva rispetto al semplice lavaggio o all’abrasione con carta vetrata, assicurando quindi una migliore penetrazione e ancoraggio del sistema, la presenza di aggregati minerali con calibro elevato consente altresì di ottenere dei rivestimenti con spessore che pur modesto non risulta essere estremamente rastremato come accade per la comune “verniciatura”, inoltre gli aggregati minerali contrastano efficacemente gli effetti dell’usura.

L’utilizzo nella prima mano di “rasatura" di un legante a bassa densità e quindi con notevole capacità di penetrazione nel substrato e la preparazione meccanica piuttosto incisiva del sottofondo permettono di garantire il solidale ancoraggio del rivestimento. L’impiego di granuli minerali duri perfettamente annegati nella matrice consente di creare una trama minerale continua, così da innalzare la freccia elastica e al contempo costituire una barriera efficace rispetto ai fenomeni usuranti e più in generale alle azioni fisiche. La massa aggregato obbliga nella fase di posa a mantenere uno spessore costante del film, evitando quindi il rischio di creare punti in cui il film di sia eccessivamente sottile. Generalmente questa tipologia di rivestimento vede abbinata una particolare tipologia di finitura epossidica con scarsissimo indice d’ingiallimento ai raggi UV e un elevata capacità di reticolazione, Pimar Cristal Kote. La capacità di elevata reticolazione offerta dalla finitura è un elemento caratteristico di assoluto rilievo, tale potere consente di contrastare la formazione di tracce di gomma vulcanizzata e più in generale delle morchie e dello sporco, inoltre tale capacità consente di ottenere un film estremamente resistente e capace di trattenere saldamente gli aggregati vitrei utilizzati per realizzare la trama antisdrucciolo. L’adozione delle trama antisdrucciolo è sempre consigliabile, sia per ragioni direttamente connesse alla sicurezza, sia perché riducendo l’incidenza dell’impronta di contatto con le gomme o con le suole contribuisce a ridurre l’effetto usurante.